Le Iene tornano a puntare i riflettori su Rocco Siffredi, e lo fanno con una testimonianza pesante che contrasta con le parole di supporto che hanno proferito altre colleghe.
Dopo le denunce di alcune attrici che hanno raccontato presunti episodi di molestie, nell’ultima puntata è stata Chiara, un’ex attrice pentita, a rompere il silenzio.
Ex attrice si pente di aver girato una scena con Rocco Siffredi
“Quattro anni fa è morto mio marito, è stato un periodo molto duro, ero messa molto male perché non avevo un lavoro e dovevo mantenere mia figlia” – ha raccontato la donna a Roberta Rei. In quel momento di fragilità, Chiara ha accettato un colloquio con Siffredi. “Mi aveva promesso mari e monti dicendomi che avrei fatto tanti soldi. Come sono arrivata a Rocco? Non lo so. Probabilmente non ero nel pieno delle mie facoltà mentali, in quel momento non avevo uno stipendio, avevo un mutuo da pagare.”
La donna firma un contratto e gira la scena, ma poco dopo la situazione cambia. Rocco le chiede un video promozionale dove doveva dire di desiderare fare l’amore con lui. Quel video, però, finisce nelle mani sbagliate. “Un mio parente lo ha visto e mi ha minacciata di farmi togliere la bambina.”
La risposta di Rocco Siffredi: “10.000 euro domani o pubblico il video”
È a quel punto che Chiara chiede a Rocco Siffredi di non pubblicare il film. La risposta, secondo la sua versione, è stata lapidaria: “Mi disse che se non volevo che venisse pubblicato il film dovevo dargli 10 mila euro, che erano i soldi spesi da lui per girarlo.” Una cifra che – stando al racconto – non sarebbe stata giustificata: “Non mi ha pagata né il volo, né l’albergo e neanche le analisi del sangue a cui mi sono dovuta sottoporre prima di girare, non mi ha pagato neanche la scena.”
Il momento più drammatico del racconto arriva con l’incontro in aeroporto. “Erano i soldi della liquidazione del mio ex morto. Gli ho detto ‘Rocco mi stai rovinando, se ti pago non riesco neanche a fare la spesa questo mese’ e lui mi ha risposto ‘dovevi pensarci prima, se sbagli paghi’.”
Una ricostruzione pesante, rafforzata da alcuni audio trasmessi da Le Iene. In uno di questi, Siffredi afferma: “Mi ha detto che mi farà una parte bonificata e una parte cash. Io ho detto che se non porta i 10 mila euro o col bonifico o cash, le chiacchiere se le porta il vento. Sono riuscito entro oggi a bloccare.”
In un secondo audio, Siffredi fa capire che il controllo sulla diffusione del video sarebbe comunque relativo: “La scena è già stata digitalizzata, spedita nei vari dipartimenti, io non potrò mai e poi mai fare un foglio e scrivere che quella scena non uscirà. Se c’è qualcuno in Canada la manda a un amico e quell’amico la manda a un altro amico, io non lo so. Io garantisco che la scena non esca su Roccosiffredi.com.”
Il caso è destinato a far discutere ancora a lungo.
Foto: LaPresse.