Per una volta non sono solo i siti di gossip italiani a parlare di Rolex: in queste ore tutti i principali siti statunitensi si stanno occupando di Keanu Reeves.
L’attore è riuscito a rientrare in possesso della sua preziosa collezione di orologi. A differenza di Francesco Totti e Ilary Blasi, non c’erano tribunali o battaglie legali di mezzo, ma è intervenuta addirittura l’FBI.
L’agenzia di intelligence interna ha recuperato i preziosi dopo una rapina avvenuta nel 2023. L’operazione ha coinvolto più di un’agenzia e, stando a quanto riportato da People, gli orologi erano ricomparsi nella zona orientale di Santiago un anno dopo il furto, nel dicembre 2024.
I preziosi poi sono stati riconsegnati all’attore direttamente a New York, durante un incontro con le autorità cilene.
Il valore totale degli orologi da polso è di 125.000 dollari e tra questi c’è anche un Rolex Submariner inciso del valore di almeno 9.500 dollari, a cui l’attore era molto affezionato. Keanu Reeves ha voluto ringraziare pubblicamente tutti gli agenti coinvolti:
“È con profonda gratitudine e apprezzamento che scrivo questa lettera. Grazie mille per tutto il vostro impegno, la vostra dedizione, la vostra professionalità e la vostra cooperazione internazionale. I miei più cordiali saluti, Keanu”.
Il comunicato dell’FBI dopo il ritrovamento dei Rolex
Parlando con la stampa, Akil Davis, vicedirettore responsabile dell’ufficio locale dell’FBI di Los Angeles, ha festeggiato la riuscita dell’operazione spiegando che furti di questo tipo non coinvolgono solo persone famose ma anche cittadini comuni. Ecco le sue parole:
“Questo caso è un perfetto esempio dell’eccellente cooperazione internazionale che intratteniamo con i nostri omologhi cileni e i nostri partner locali del dipartimento di polizia di Los Angeles. Sebbene il furto con scasso sia un reato locale negli Stati Uniti, l’FBI collabora con il dipartimento di polizia di Los Angeles e altri enti per condividere informazioni tramite la nostra task force sui furti di grande entità e attraverso altri canali. Questi reati colpiscono sia personaggi famosi che persone non pubbliche, e l’FBI si impegna ad assistere i nostri partner locali nella lotta contro questo flagello che colpisce la vita di vittime innocenti”.