Per l’impegno, per i consigli, per quel sorriso. Il principe Harry ha dato l’ultimo saluto a Sua Maestà Elisabetta II. Nel suo comunicato il duca di Sussex usa un tono formale, ma riesce ugualmente a commuovere.
Harry ricorda i momenti più belli passati insieme, quelli dell’infanzia, quelli politici, quelli di famiglia. Sono quelli più dolci. Perché, è chiaro, il duca di Sussex deve dire addio alla sua Regina rimarcando l’importanza che ha avuto per il mondo intero, ma è salutando la sua nonna che fa trapelare tutto il dolore e tristezza che sta vivendo.
Harry la ringrazia per tutto quello che ha fatto, gli manca molto ma può dirsi sereno nel sapere che ora è vicina al suo Filippo. Ecco le sue parole:
“Nel celebrare la vita di mia nonna, Sua Maestà la Regina, e nel piangere la sua perdita, viene ricordato a tutti il ruolo di bussola che ha rivestito per così tanti nel suo impegno nel servizio e nel dovere. Era ammirata e rispettata a livello globale. La sua grazia e dignità incrollabili sono rimaste vere per tutta la vita e ora la sua eredità è eterna. Facciamo eco alle parole che ha pronunciato dopo la morte del marito, il principe Filippo, parole che possono portare conforto a tutti noi ora: ‘La vita, ovviamente, è fatta di separazioni finali e primi incontri’.
Nonna, anche se questa separazione finale ci porta grande tristezza, ti sono per sempre grato per tutti i nostri primi incontri, dai miei primi ricordi d’infanzia con te, all’incontrarti per la prima volta come mio comandante in capo, al primo momento in cui tu ho incontrato la mia cara moglie e ho abbracciato i tuoi amati pronipoti. Apprezzo questi momenti condivisi con te e molti altri momenti speciali nel mezzo. Manchi già molto, non solo a noi, ma al mondo intero. E per quanto riguarda i primi incontri, ora onoriamo mio padre nel suo nuovo ruolo di re Carlo III.
Grazie per il tuo impegno nel servizio.
Grazie per il tuoi buoni consigli.
Grazie per il tuo sorriso contagioso.Anche noi sorridiamo sapendo che tu e il nonno siete riuniti ora, ed entrambi insieme in pace”.
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