Sono settimane, ormai, che si leggono le indiscrezioni più diverse in merito a La mia storia tra le dita, la cover di Laura Pausini dell’intramontabile classico di Gianluca Grignani.
Poco dopo l’annuncio del singolo, a metà luglio, erano comparsi dei commenti di Grignani, pare poi cancellati, nei quali si lamentava che non fosse stato indicato a dovere che la canzone era la sua. Dopo un botta e risposta con varie storie su Instagram, sembrava che la questione si fosse risolta serenamente, con entrambi gli artisti che si auguravano che questa nuova versione raggiungesse più persone possibili.
Pare, però, che il clima tra i due non sia tuttora così sereno. L’indiscrezione l’ha lanciata il giornalista Gabriele Parpiglia che, oltre a raccontare diversi retroscena in merito agli accordi presi dai due artisti per la canzone, ha aggiunto che Grignani non avrebbe accettato di buon grado le modifiche fatte dalla Pausini; in più non sarebbe stato a conoscenza dell’intenzione della cantante di pubblicarne anche una versione in francese. In seguito è emerso che il cantante avrebbe dato il compito al suo legale di intervenire.
La risposta di Warner Chappell Italia
Dopo giorni di silenzio, la Warner Chappell ha deciso di chiarire la situazione diffondendo una nota alla stampa dove “si dichiara che le versioni del brano La mia storia tra le dita interpretate da Laura Pausini sono state realizzate da Gente edizioni musicali dopo aver ottenuto tutti i diritti e le autorizzazioni necessarie”.
Il breve comunicato si conclude con la speranza che la questione si “risolva amichevolmente”.
Al momento Laura Pausini e Gianluca Grignani non hanno aggiunto ulteriori commenti.