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Jovanotti dimesso dall’ospedale ringrazia i fan: “Ci ritroveremo e sarà pazzesco”


Il 16 gennaio Jovanotti si è dovuto  sottoporre ad un’operazione al femore a seguito della caduta in bicicletta quando era in vacanza questa estate a Santo Domingo. In quei giorni di degenza in tantissimi gli hanno tenuto compagnia, con messaggi, telefonate ed anche visite. Una tra queste quella dei Negramaro che lo hanno sorpreso presentandosi nella sua camera d’ospedale.


Dato tutto questo amore e supporto oggi, che Jovanotti è stato dimesso dall’ospedale, ha deciso di ringraziare tutte queste persone.


Jovanotti dimesso dall’ospedale: le sue parole


“Mi hanno dimesso dall’ospedale e ci tengo moltissimo a ringraziarvi per i messaggi che ho ricevuto, mi hanno fatto compagnia in questi giorni. È stato un intervento lungo e impegnativo arrivato dopo 6 mesi dall’incidente e dal primo intervento che non aveva risolto la faccenda.” Inizia a scrive il cantante nel primo commento. Poi ringrazia tutta l’equipe medica che lo ha seguito: “È andato bene, il prof Grappiolo con il suo team mi ha riaggiustato e rimesso tutto in linea. Adesso ho ancora la colla fresca e ci vorrà tempo e fisioterapia per consolidare tutto e ritornare a ballare ecc. Sono contento e sto bene al pensiero che ogni giorno sarà un giorno verso la fioritura. All’Humanitas di Milano sono stato accudito con grande attenzione e cura da parte di tutti, dai dottori alle infermiere fantastiche ai fisioterapisti del reparto ortopedico. Avere con me la @fravaliani ha reso tutto pieno di amore. Non ero abituato ad essere io quello bisognoso di cure, questo viaggio mi fa imparare molte cose.” Infine, le parole per tutti coloro che gli hanno dato affetto e energia per affrontare tutto ciò: “Questo messaggio è per ringraziarvi dell’affetto e dell’energia e per dirvi che non so quanto tempo ci vorrà prima di ritrovarci insieme in mezzo alla musica, ma ci ritroveremo e sarà pazzesco. Grazie e avanti tutta! Ciao gente!”



Ci vorrà ancora un po’ per rivedere Jovanotti sul palco, ma c’è dell’ottimismo perché succeda presto.


Foto: Instagram.