Come sta Céline Dion? La cantante ha ricevuto, nel dicembre del 2022, la diagnosi della sindrome della persona rigida (SPR), una rara malattia che coinvolge il sistema nervoso centrale, caratterizzata da rigidità, spasmi e una pseudoipertrofia muscolare. Malattia che, purtroppo, ha inciso e non poco sulla carriera della cantante. Ha infatti, interessato anche i muscoli della gola, privandola della sua arte e costringendola a cancellare il suo tour globale.
Dopo due anni dalla diagnosi ha deciso di aprirsi con i fan e raccontarsi come mai aveva fatto prima, parlando anche della malattia. Il docufilm “I Am: Celine Dion” offre ai fan un’intima esplorazione della sua carriera leggendaria e della sua vita personale, gettando luce, appunto, sulla sua recente battaglia contro la sindrome della persona rigida.
Il caso Eurovision: tra speculazioni e verità
Ultimamente è stata al centro di numerose voci che sottolineavano la sua assenza all’Eurovision Song Contest 2025, palco sul quale aveva lanciato la sua carriera con la vittoria della manifestazione nel 1988, rappresentando la Svizzera con la canzone Ne partez pas sans moi.
Secondo gli ultimi rumor, si è parlato inizialmente di una presenza confermata a Basilea, città ospitante dell’Eurovision, e solo successivamente di una cancellazione all’ultimo momento a causa di problemi di salute. Notizia che ha attirato l’attenzione delle testate internazionali.
Per non alimentare ulteriormente le speculazioni dei media e delle community online, il team dell’artista ha diffuso una nota ufficiale: “Vorremmo affrontare la falsa informazione riguardante Céline Dion e l’Eurovision Song Contest 2025. (…) Céline non era a Basilea né ha mai pianificato di partecipare, esibirsi o presentare all’evento”. Spenti, quindi, tutti i pettegolezzi che la vedevano protagonista alla manifestazione europea.
Un filo di verità, però, come nelle migliori storie di gossip, c’è: Céline Dion, infatti, aveva stipulato un accordo con gli organizzatori dell’Eurovision per registrare un videomessaggio, andato poi in onda in occasione della prima semifinale.
Il suo portavoce ha poi aggiunto che tutte le altre ricostruzioni sono “completamente false”. La nota, infine, fa un vero e proprio appello ai media: “In un’epoca in cui i titolo sensazionalistici hanno spesso la meglio, invitiamo le testate a rispettare l’integrità giornalistica e a verificare i fatti prima di pubblicare notizie inesatte”.
Gli ultimi aggiornamenti sulla salute della star canadese
Chiarita la questione del festival, rimane da capire come sta la cantante. Non sono usciti bollettini medici ufficiali, però possiamo ben sperare visto che l’artista è tornata attiva come dimostrano le sue ultime uscite pubbliche e lavorative.
A cominciare dal ritorno davanti al grande pubblico in occasione dell’inaugurazione dei Giochi Olimpici del 2024 a Parigi, dove l’artista ha fatto emozionare tutti i presenti e i telespettatori a casa cantando Hymne à l’amour (l’inno all’amore) di Édith Piaf. Per finire con il ritorno discografico, pubblicando il documentario che celebra il trentesimo anniversario dell’album D’eux (il più venduto di sempre in lingua francese).