Il Festival di Sanremo 2025 ha visto trionfare Olly con il brano “Balorda nostalgia”, mentre Tony Effe ha partecipato con la canzone “Damme ‘na mano” ed è arrivato 25esimo. Vi parliamo di questi due artisti perché sono stati al centro di alcune polemiche per l’uso dell’autotune e così stanno girando video in cui li possiamo ascoltare senza la base musicale dei loro brani sanremesi.
Olly e Tony Effe cantano i brani senza la base musicale: i video
Recentemente, durante la trasmissione “La Volta Buona” condotta da Caterina Balivo, è stato mostrato un video virale in cui Olly canta il suo singolo senza base musicale. La performance ha lasciato perplessa Francesca Alotta, che ha commentato: “Em, no, stavo cercando di capire, cioè… Non lo so, non capisco se era un momento particolare in cui ha cantato diversamente, perché sembra un altro rispetto alla gara”. Anche Grazia Sambruna ha aggiunto: “Esatto, così si canta sotto la doccia”.
Parallelamente, la comica Angelica Massera ha rimosso la base musicale da un’esibizione di Tony Effe, creando una versione a cappella di “Damme ‘na mano”. Il risultato ha scatenato numerosi commenti online, tra cui: “Mi sono cadute le orecchie” e “Già con la base ho fatto molta fatica ad ascoltarlo, ma così…”.
@angelicamasseraofficialHo diviso la voce dalla musica di Tony Effe
suono originale – Angelica Massera
Questi episodi hanno riacceso il dibattito sull’uso dell’autotune a Sanremo. Il regolamento del Festival permette l’uso di questo strumento solo come “effetto vocale” e non per correggere l’intonazione. Tuttavia, artisti come Francesco Gabbani hanno espresso scetticismo, sostenendo che molti cantanti non potrebbero esibirsi dal vivo senza l’ausilio dell’autotune.
Chi va all’Eurovision 2025? La risposta choc di Olly
Dopo la vittoria al Festival di Sanremo 2025, Olly è il candidato principale per rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest, che quest’anno si terrà a Basilea, in Svizzera. Tuttavia, a differenza dei suoi predecessori, il giovane artista ha deciso di prendersi del tempo per riflettere prima di accettare l’importante incarico.
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