A una settimana dalla fine di Sanremo 2025, le polemiche sul festival non si sono ancora placate. Questa volta, però, al centro delle critiche non è più Carlo Conti, che di recente ha deciso di rispondere una volta per tutte alle frecciatine ricevute durante la kermesse, ma Alessandro Cattelan.
Tolto qualche piccolo botta e risposta in sala stampa in merito alle gag proposte, il conduttore del “DopoFestival” non ha mai ricevuto pareri così negativi. Ora, però, è stato completamente stroncato da Giancarlo Magalli. Ospite nella diretta Twitch di Gialappa’s Band, il conduttore non ha usato mezze misure nello spiegare la sua opinione in merito ai tanti tentativi fatti da Cattelan in questi anni in Rai. Magalli è arrivato a definire la sua esperienza nella rete pubblica come “un esempio di accanimento terapeutico”.
“In Italia non ce ne sono altri. Si accaniscono nel lanciarlo, lo lanciano in continuazione” – spiega Magalli – “Gli fanno presentare tutto. Però purtroppo il suo pubblico è rimasto su un’altra rete”.
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