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L’arresto non c’entra, ecco perché Daniel Nilsson non è più il “Bonus” di Avanti un altro


Dopo un lungo silenzio, in pochi si sarebbero aspettati che Daniel Nilsson, l’ex “Bonus” di “Avanti un altro”, avrebbe commentato gli articoli usciti su di lui la scorsa settimana.


Da quando si erano diffuse le notizie del suo arresto, lo scorso luglio, il modello non aveva mai voluto rilasciare dichiarazioni, delegando al suo avvocato il compito di parlare in pubblico e rilasciando una breve nota alla stampa, in attesa del processo. Ad oggi non ci sono più stati aggiornamenti sulla vicenda e sembrava evidente che Nilsson volesse rimanere lontano dai riflettori.


Per questo ha stupito tutti questo post con il quale ha commentato la conferma che il suo ruolo di “Bonus” ad “Avanti un altro” è stato affidato al modello Luca Vetrone. Per quanto il programma non abbia mai chiarito ufficialmente il motivo del cambio, tutti i principali siti di gossip hanno ipotizzato che sia dipeso dall’arresto.


La risposta di Daniel Nilsson contro Avanti un altro


Il modello, sfogandosi su Instagram contro Sonia Bruganelli e la sua società di casting, ha spiegato che le motivazioni erano altre. “Il vero motivo è che Sonia Bruganelli ha deciso di mettere un nuovo Bonus al mio posto perché ha creato un’agenzia di personaggi tv ed io non ne faccio parte”, ha spiegato Daniel Nilsson.


Il modello, alludendo ai suoi problemi giudiziari, ha aggiunto che se la sua presenza creava davvero problemi allo show, avrebbero dovuto non mandare in onda le puntate precedentemente registrate. Il fatto che questa sostituzione venga confusa con “altro”, spiega Nilsson, non fa che recargli un ulteriore danno alla sua immagine. Ecco il lungo post pubblicato su Instagram: