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Panico a Striscia La Notizia: un altro inviato storico dice addio al programma


Si è creata una grandissima curiosità sulla nuova stagione di Striscia La Notizia.

Ormai se ne parla da mesi. Prima si è speculato a lungo sulla possibilità che il TG satirico venisse cancellato del tutto per via degli ascolti, sempre più bassi a causa della concorrenza di Affari Tuoi e Stefano De Martino (che ora patisce invece il confronto continuo con Gerry Scotti e Samira Lui e la loro Ruota della Fortuna). Poi è iniziata a circolare la voce che traslocasse su Italia 1.


Quando è andato in onda il primo spot, le cose hanno iniziato a chiarirsi. Striscia La Notizia andrà in onda con cadenza settimanale, lasciando così l’access prime time a La Ruota della Fortuna e cambierà il suo format diventando un programma da prima serata.


Secondo le indiscrezioni, il modello di riferimento potrebbe essere quello de Le Iene, con servizi più lunghi e approfonditi, ovviamente dedicati alle segnalazioni dei telespettatori.


In quest’ottica, le prime notizie uscite in merito ai suoi inviati non sono state delle più rassicuranti. Uno dei volti più amati, Alessio “Pinuccio” Giannone, ha detto addio alla trasmissione esordendo con un programma tutto suo, Prova d’inchiesta, con cui ha debuttato su La7 lo scorso 15 ottobre.


Anche Vittorio Brumotti lascia Striscia La Notizia?


Ora sembrerebbe che anche Vittorio Brumotti non farà parte del cast. L’indiscrezione è stata riportata da Mowmag: il ciclista, dopo 17 anni come inviato, ha dovuto lasciare la trasmissione a causa di “tagli al personale”. Secondo il sito, dal momento che ci saranno meno puntate, serviranno anche meno inviati.


Ovviamente sono tutti pettegolezzi da prendere con le dovute cautele. Per quanto sia plausibile una riduzione dei personaggi coinvolti, sembra strano pensare che Striscia La Notizia possa rinunciare ai suoi inviati di punta, diventati veri punti di riferimento per chi segue il TG.


Sarà davvero così? Per ora sappiamo solo la data di inizio del programma, il 26 novembre, e che al momento è previsto un ciclo di cinque puntate. Una cosa, però, è certa: l’attesa è alle stelle e questo “nuovo debutto”, dopo 30 anni di trasmissione, farà molto parlare di sé.