Si chiama Alain Schiratti. Professione falegname e calciatore dell’Amaro, squadra di Seconda categoria. I piedi buoni, 15 gol a stagione, ma la qualità migliore l’ha dimostrata con il cuore. All’improvviso Alain, ha lasciato il calcio. Ha lasciato un grande amore per uno molto più grande: la moglie Cristina. Lei, che aveva bisogno di un rene e che da sempre lo ha seguito ovunque essendo la fotografa ufficiale della squadra. E lui? Non c’ha pensato un attimo. ‘Te lo do io‘ le ha detto. Lui, bomber di un anno più grande rispetto a quel Totti di cui abbiamo parlato tutti questa settimana per via del suo quarantesimo compleanno, ha fatto il gesto più significativo di cui si possa parlare. Il trapianto è andato a buon fine, e lei – Cristina – come racconta lui stesso su Corriere e Gazzetta, è tornata anche a guidare. Adesso, il sogno di lui, è quello di tornare a giocare qualche minuto con la sua squadra: Alain, bomber vero, vorrebbe fare un ultimo gol per chiudere il cerchio. Intanto, il gol più importante della sua vita, l’ha messo a segno un mese fa.
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