Chi si ricorda il gioco di carte più famoso della propria infanzia? Stiamo parlando ovviamente di Uno, il gioco per cui si vinceva se si riusciva a rimanere senza carte e gridare Uno!, prima degli altri. Sappiate che presto arriverà il suo sostituto o meglio una sua variante evoluta: si chiamerà Dos.
Arriva Dos, il sostituto di Uno: come si gioca
Se di per sé il suo predecessore Uno era più semplice e basato sulla giusta dose di fortuna, abilità e velocità, con Dos le regole cambiano e si fanno leggermente più complicate. Innanzitutto si pescherà non da uno ma da due mazzi. Inoltre i giocatori dovranno gridare “Dos!” quando rimarranno con due carte in mano ma, a differenza di Uno, il vincitore non è quello che rimane per primo senza nessuna carta. Qui la vittoria sarà molto più sudata: il primo che rimane senza carte si aggiudica i punti equivalenti alla somma delle carte in mano agli altri giocatori. Quindi la partita procede e il primo che arriva a 200 punti.
Piccolo nota storica per chi non ricordasse Uno. Il gioco di carte fu creato da Mattel nel 1971 ed era fatto di carte colorate con dei numeri, per vincere bisognava accoppiare le carte per scartare e restare di volta in volta con meno carte nel mazzo, fino alla vittoria. Diventato cult negli anni ’90, il gioco ha intrattenuto una generazione intera durante i pomeriggi adolescenziali.
Arriva Dos, il sostituto di Uno
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