“Ci vuole coraggio per mandare una mail come questa. Ma se ti lascio alloggiare qui in cambio di un’apparizione nel tuo video, chi pagherà lo staff che si prenderà cura di te? Chi pagherà le domestiche che puliscono la tua stanza? I camerieri che ti servono la colazione? La reception che ti controlla? …”
Inizia così la lettera di un direttore d’albergo di Dublino che si era visto arrivare una mail in cui un’influencer chiedeva un alloggio per San Valentino.
Anziché pagare, avrebbe scattato foto e video dall’albergo che avrebbero dato visibilità alla location.
“Per nostra fortuna – continua Stenson – anche noi abbiamo un’importante traffico sui social media. Abbiamo 186 mila follower sulle nostre due pagine Facebook, circa 80 mila su Snapchat, 32 su Instagram, 12 mila su Twitter. Io ho anche un blog, ma le statistiche non mi rendono migliore di chiunque altro o mi permettono il diritto di non pagare per qualcosa che tutti gli altri devono pagare”.
Alla fine arriva il colpo di grazia all’influencer: “In futuro, ti consiglio di pagare come tutti gli altri e, se l’hotel dove alloggi crede che la tua copertura social lo aiuterà, potrebbe darti un upgrade in una suite. Una richiesta del genere avrebbe mostrato più dignità da parte tua, e sarebbe stata meno imbarazzante per te”.
Poi chiude la mail con il consiglio di visionare un video, prodotto da Stenson stesso, su blogger e influencer scrocconi.
Il direttore non aveva fatto il nome dell’influencer e si era anche premurato di cancellarlo dalla mail fotografata, ma Elle Darby ha replicato attraverso un video su Youtube dove ha cercato di scusarsi e spiegarsi.
Il post dell’Hotel
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Il video di Elle Darby
Elle Darby
Foto: Facebook e Instagram
Video: Youtube