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Stop ai selfie pericolosi: a Vernazza scattano divieti e multe dopo l’incidente sfiorato


Un selfie pericoloso ha rischiato di trasformarsi in tragedia a Vernazza, nel cuore delle Cinque Terre. Una giovane turista trentina di 22 anni è stata travolta da un’onda mentre cercava di scattarsi una foto sul molo dei traghetti, in una giornata caratterizzata da mare mosso e bandiera rossa.


Ignorando i cartelli di pericolo e le delimitazioni presenti, la ragazza si è sporta troppo verso l’acqua, finendo improvvisamente in mare. Provvidenziale l’intervento di un cameriere del posto, che si è lanciato in acqua senza esitare per soccorrerla. Con l’aiuto di alcuni ragazzi del borgo, è riuscito a riportarla a riva, dove le sono state praticate le prime manovre di soccorso in attesa dell’ambulanza. Fortunatamente la turista si è ripresa ed è stata dimessa dall’ospedale nei giorni successivi.


Le contromisure del sindaco


L’episodio ha spinto l’amministrazione comunale a prendere una decisione netta: vietati selfie e scatti fotografici nelle aree pericolose del borgo, come il molo esposto alle onde o i sentieri a picco sul mare. Il sindaco Marco Fanelli ha dichiarato che la polizia locale sarà incaricata di sanzionare i trasgressori, sottolineando che finora molti turisti hanno ignorato segnali, cartelli e delimitazioni.


“Non bastano più avvisi e corde di sicurezza: il buon senso è stato superato dal bisogno di apparire”, ha affermato Fanelli.


Un esempio per gli altri borghi liguri


Il gesto eroico dei soccorritori ha commosso tutta la comunità e in molti chiedono ora un riconoscimento ufficiale per i ragazzi che hanno salvato la giovane. Intanto, anche i comuni vicini, come Monterosso e Riomaggiore, stanno valutando misure simili per arginare il fenomeno del “turismo incosciente”, sempre più alimentato dalla ricerca di contenuti social estremi.


Un intervento doveroso per tutelare sia chi visita le Cinque Terre sia chi vive e lavora in questi luoghi meravigliosi, troppo spesso, messi a rischio da comportamenti irresponsabili.




Foto: iStock