Tetris, lo storico videogame, viene benedetto dalla scienza perché impedirebbe alle cattive esperienze, si fissarsi nella nostra memoria. In altre parole, questo gioco datato 1984, sarebbe un ottimo rimedio contro il disturbo post traumatico da stress. La ricerca è stata eseguita dal Department of Clinical Neuroscience del Karolinska Institutet di Stoccolma.
Perché Tetris ci aiuta a non fissare i brutti ricordi
Il gioco è più complesso di quanto appaia e richiede molta più attenzione di quanto si possa immaginare, tra cui un’ottima memoria visiva. Non solo: da un lato il rapido collocamento delle forme, dall’altro la ricerca immediata di una risposta: tutto questo eviterebbe ai cattivi ricordi di consolidarsi nella nostra mente. L’esperimento è stato svolto su circa 70 persone vittime di incidenti stradali. A una metà è stato chiesto di partecipare all’esperimento giocando a Tetris per venti minuti. All’altra metà è stato chiesto di scrivere su un foglio cosa fosse accaduto, ovvero i fatti riguardanti l’incidente. Morale: a distanza di una settimana dall’evento, i primi – ovvero quelli che avevano giocato a Tetris – avevano il 60% in meno di ricordi invasivi e spiacevoli.