È andata in scena ieri a mezza notte oltreoceano, la finale del singolare femminile di tennis del master 1000 di Cincinnati, che ha visto protagoniste Iga Swiatek e Jasmine Paolini. La partita si è giocata dopo la finale maschile tra Alcaraz numero 2 al mondo e Jannik Sinner il tennista italiano attualmente alla prima posizione del ranking WTA.
La sconfitta della Paolini si aggiunge a quella di Sinner, a causa del ritiro del numero 1 al mondo per problemi fisici. Due finali, due sconfitte: non certo il risultato che avevamo sperato, ma se per Jannik, causa infortunio, non abbiamo potuto goderci l’ennesima sfida con Alcaraz, ieri Jasmine ha fatto vedere un grande tennis, anche se l’esito è stato negativo. Il raggiungimento delle due finali evidenzia ancora una volta l’ottimo periodo del tennis italiano.
Una sfida arrivata in un periodo complicato, contro un’avversaria con cui non ha mai vinto
Jasmine veniva da un periodo difficile, come confermato dalle sue parole a fine gara: “Da un paio di mesi un po’ complicati”. Si è presentata al Masters 1000 di Cincinnati con Federico Gaio, momentaneo coach personale inviato dalla Federazione Italiana, in attesa che Jasmine trovi la sua nuova guida tecnica.
La Paolini ha comunque regalato emozioni, facendo sudare la vittoria alla sua avversaria Iga Swiatek, personale “bestia nera”: nei cinque incontri precedenti era finita allo stesso modo, con una sconfitta. La Swiatek, con il successo, ha sorpassato Coco Gauff, portandosi alla posizione numero due al mondo, dietro solo alla bielorussa Aryna Sabalenka.
La nuova campionessa di Cincinnati, giunta al suo undicesimo titolo nel circuito WTA, meglio di lei ha fatto solo Serena Williams con 13 titoli, ha commentato così a caldo la prestazione della nostra Jasmine: “Congratulazioni, Jasmine, per quanto hai fatto qui. Come al solito stai giocando alla grande. Spero che giocheremo la finale agli US Open nelle prossime due settimane”.
Dopo la sconfitta, Jasmine ha voluto dedicare un pensiero a Sinner
Confermando, come se ce ne fosse bisogno, l’ottimo momento dell’atleta italiana, che con questo torneo migliora ancora la sua posizione nel ranking WTA, salendo dal nono all’ottavo posto. Jasmine, nella consueta intervista post-gara, visibilmente amareggiata dall’esito della partita, ha dedicato un pensiero anche a Sinner: “Vorrei ringraziare il pubblico per essere rimasto qui a vederci anche dopo la finale maschile. A Jannik dico coraggio e gli auguro di recuperare per lo US Open. Sono certa che vedrete lui e Carlos in finale tante volte nel corso degli anni, perché sono troppo bravi”.
Per finire, con i ringraziamenti a Sara Errani, sua compagna di doppio, che le è stata vicina in questi mesi complicati e da cui sta continuando a imparare tanto.
