Matilda De Angelis rompe il silenzio e lo fa con parole forti: “Dare un premio in due non ha senso”. L’attrice bolognese, fresca vincitrice del Nastro d’Argento come Miglior Attrice non Protagonista per il film Fuori, ha espresso il suo disappunto per la condivisione del premio con Elodie, sottolineando che non si tratta di una polemica personale ma di una questione di principio.
Matilda De Angelis e la polemica contro i Nastri d’Argento
“Quando si toglie la singolarità, si cancella anche la personalità e la specificità di un lavoro”, ha dichiarato in un’intervista a Il Fatto Quotidiano, definendo la scelta di assegnare un premio condiviso “strana” e “irrispettosa”. Una critica netta a una prassi consolidata del premio, che secondo lei dovrebbe valorizzare il lavoro individuale. Come tiene a precisare Matilda, la polemica non scaturisce dalla professione della collega con cui si è trovata a condividere il riconoscimento, bensì da un principio ritenuto scorretto.
La risposta della presidente dei Nastri d’Argento: “Prima ritira il premio e poi contesta, curioso”
Laura Delli Colli, presidente dei Nastri d’Argento, ha replicato duramente, raggiunta al telefono da FanPage. “Siamo rimasti sorpresi perché ieri non sembrava ci fosse un clima strano, una situazione competitiva o tesa”, ha detto. “Ho visto ora il Tg1 e il servizio finisce con le tre attrici di Fuori e Matilda che dice: ‘Ci siamo amate moltissimo’, una cosa surreale.”
La Delli Colli ha chiarito un punto fondamentale: non si è trattato di un ex aequo, bensì di una candidatura congiunta, già prevista dal regolamento. “Lei ed Elodie erano candidate insieme, quindi hanno vinto insieme. Non si parla nemmeno di un pari merito, come per Valeria Golino e Romana Maggiora Vergano.”
Quanto al possibile riferimento al passato da cantante di Elodie, la presidente taglia corto: “Ci sono state molte candidature in passato che venivano anche dal non professionismo. Elodie non è certo una novellina del cinema.”
Poi, la stoccata finale: “Matilda poteva tirarsi indietro prima. Quando le è stato notificato il premio, ha accettato volentieri. È un po’ curioso che un premio prima si ritiri e poi si contesti.”
Delli Colli ha anche ricordato che la condivisione del premio non è un’eccezione ma una regola consolidata, adottata da oltre 80 anni. A conferma, ha citato l’esempio recentissimo di Jasmine Trinca e Valeria Bruni Tedeschi, che hanno vinto insieme il Nastro per L’Arte della Gioia senza sollevare polemiche.
Il dibattito è aperto: premiare in due sminuisce davvero il valore individuale o rappresenta semplicemente una forma di riconoscimento collettivo, specie in un’opera corale come Fuori? Per ora, restano due verità: Matilda De Angelis si sente svilita, e i Nastri d’Argento non arretrano di un passo.
Foto: LaPresse.