Se i Måneskin oggi sono delle rockstar internazionali è sicuramente anche merito di “Sanremo 2021”. Per loro fu un vero e proprio trampolino di lancio: grazie alla vittoria con “Zitti e buoni” ebbero accesso all’Eurovision e, vincendo anche quello, riuscirono a far conoscere il proprio talento in tutto il mondo.
Pare, però, che di quell’edizione del festival ci fu una cosa che proprio non gli è piaciuta: il rifiuto di Amanda Lear. La cantante era stata chiamata dai Måneskin per la serata dei duetti per cantare insieme a loro l’iconica “Amandoti” dei CCCP. La cantante ha spiegato in più occasioni che si era trattato di una mera questione di cachet. In un’intervista a Rolling Stone, Amanda aveva anche spiegato di avere una grande stima per la band romana, arrivando a dire che oggi sono “degli innovatori” proprio come ai suoi tempi lo era stato David Bowie.
Amanda Lear a Splendida Cornice: “i Måneskin si sono offesi”
Ora Amanda Lear è tornata sull’argomento a “Splendida Cornice”. Stuzzicata da Geppi Cucciari, la cantante ha raccontato che la band si “è offesa” quando ha ricevuto quel no.
“Il no ai Måneskin? Ah sì è vero. Però quello è stato uno sbaglio. Io devo ammettere che non li conoscevo. Io vivo in Francia e non sapevo chi fossero. Adesso sono famosi, ma tre anni fa all’estero no. Dunque quando mi hanno chiamata ho detto ‘vabbè ok ma quanto mi pagate?’. Loro si sono offesi ‘ma quale pagare, siamo un gruppo famosissimo’. E io ho detto ‘ok ma io sono a Parigi e devo prendere un aereo e venire in Italia da voi a Sanremo e truccarmi’. E insomma, la cosa non si è fatta, però mi dispiace”.
Amanda Lear: “Aver rifiutato il duetto con i Måneskin a Sanremo è stato uno sbaglio mio.
— Cinguetterai (@Cinguetterai) October 5, 2023
Quando mi hanno chiamata ho detto ‘va bene, sì. Quanto mi pagate?’”#SplendidaCornice pic.twitter.com/J3mFQQkeIw
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