In questi giorni è ovunque la notizia di Lizzo accusata, da tre sue ex ballerine, di molestie, body shaming e di ambiente di lavoro tossico ed ora la cantante ha deciso di rispondere. Le tre ex ballerine, Arianna Davis, Crystal Williams e Noelle Rodriguez, hanno accusato la stessa Lizzo dicendo che avrebbe deriso una ballerina per il suo peso, ma anche altre figure del suo staff accusate di discriminazioni razziali e religiose.
Con un lungo post su Instagram la cantante ha deciso di dire la sua esprimendo la sua delusione e raccontando come il tutto sia un oltraggio al suo lavoro.
Lizzo risponde alle accuse: “Incredibili e oltraggiose”
Un post dallo sfondo bianco con le sue parole impresse sopra, eccolo di seguito tradotto:
“Questi ultimi giorni sono stati terribilmente difficili e oltremodo deludenti. La mia etica lavorativa, la mia morale e il mio rispetto sono stati messi in discussione. Il mio carattere è stato criticato. Di solito scelgo di non rispondere alle false accuse, ma queste sono incredibili come sembrano e troppo oltraggiose per non essere affrontate. Queste storie sensazionalizzate provengono da ex dipendenti che hanno già ammesso pubblicamente che il loro comportamento in tournée era inappropriato e non professionale. Come artista sono sempre stata molto appassionata di ciò che faccio. Prendo sul serio la mia musica e le mie esibizioni perché alla fine della giornata voglio solo pubblicare la migliore arte che rappresenti me e i miei fan. Dalla passione derivano il duro lavoro e gli standard elevati. A volte devo prendere decisioni difficili, ma non è mai mia intenzione far sentire nessuno a disagio o come se non fosse una parte importante della squadra. Non sono qui per essere guardata come una vittima. Ma so anche di non essere il mostro che la gente e i media hanno dipinto come tale negli ultimi giorni. Sono molto aperta con la mia sessualità e con l’espressione di me stessa, ma non posso accettare o permettere che le persone usino questa apertura per farmi passare per ciò che non sono. Non c’è nulla che prenda più seriamente del rispetto che meritiamo come donne nel mondo. So cosa si prova a essere oggetto di vergogna quotidiana e non criticherei mai o licenzierei un dipendente a causa del suo peso. Sono ferita, ma non permetterò che il buon lavoro che ho fatto nel mondo venga oscurato da questo. Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto in questo momento difficile.”
Qui il post originale:
Ora bisognerà vedere come continua il caso in quanto le tre ex ballerine hanno depositato un’azione legale in un tribunale di Los Angeles.
Foto: LaPresse.