Durante il suo ultimo tour Marco Mengoni ha dedicato più di un momento alla mamma Nadia, scomparsa lo scorso 22 settembre.
Non è riuscito a trattenere le lacrime quando le ha dedicato “Luce”. Marco ha detto spesso che in questo “momento buio” non l’ha ancora superato – e forse non lo supererà mai – ma con la musica sta riuscendo a disporre attorno a lui tante piccole “lucette”, come lui stesso le ha definite, che piano piano lo aiuteranno a mettere a fuoco quel “buco nero” che si porta nel cuore. Il calore delle persone, non solo gli amici ma anche chi si trova sotto palco nei suoi concerti, lo sta aiutando molto.
Marco Mengoni e il dolce ricordo di mamma Nadia
Ha voluto ribadire questo concetto anche durante la seconda tappa di San Siro, a Milano. Ha ricordato che sua mamma gli ha insegnato a guardare le persone negli occhi. “Me lo diceva sempre” – ha detto Marco a fine concerto – “Guardale negli occhi per capire se sono buone o cattive. Questa sera vi ho guardato un po’ negli occhi e mi è venuto da piangere”.
“mia mamma mi diceva sempre
— Bazinga! (@StayMengons) July 13, 2025
guarda le persone negli occhi e capisci se sono buone
#MarcoNegliStadi2025 pic.twitter.com/1EZS1n9qoi
È solo l’ultimo dei tanti esempi di come Mengoni sia riuscito a creare un legame speciale con il proprio pubblico. Tra abbracci in lacrime tra le prime file e signore esuberanti che davano sfogo a tutta la loro contentezza, Marco ha fatto capire che questi non sono solo semplici concerti, ma posti speciali dove ognuno deve sentirsi libero di lasciar andare le proprie emozioni.
Una grande festa condivisa, tante serate uniche che lui non dimenticherà mai.