La settimana scorsa, le dichiarazioni di Mogol rilasciate durante il programma “Un giorno da pecora” hanno suscitato diverse reazioni. Il celebre paroliere avrebbe espresso critiche nei confronti di Giorgia dopo la sua performance a Sanremo, affermando che la cantante dovrebbe seguire un corso di canto, poiché il suo stile vocale risulterebbe un po’ datato, risalente a trent’anni fa.
Come previsto, queste affermazioni hanno acceso il dibattito, portando molte persone a schierarsi in difesa di Giorgia e a contestare le parole di Mogol. Tra coloro che hanno preso posizione a favore dell’artista ci sono anche Cristiano Malgioglio e Valerio Scanu.
Ora anche Giorgia ha deciso di rispondere a Mogol. Vediamo cosa ha detto.
Giorgia risponde alle critiche di Mogol: ecco cosa ha detto
Ospite da Fabio Fazio a “Che Tempo Che Fa”, Giorgia ha deciso di rispondere alle critiche ricevute dal famoso paroliere.
Tutto è iniziato a seguito dell’esibizione della cantante con il brano sanremese “La cura per me”. Dopo aver ricevuto un grandissimo applauso dal pubblico in sala, Fazio ha commentato:
“Sai perché applaudono tutti così tanto? Perché tu hai la stessa voce di 30 anni fa, uguale! Di 40 anni fa, di 50”.
Giorgia ha così risposto una volta per tutte:
“Ma magari! Dove si firma perché la voce resti la stessa dopo 30 anni?”.
– "Sai perché applaudono così? Perché hai la stessa voce di 30 anni fa"
— Il Grande Flagello (@grande_flagello) February 23, 2025
– "Ma magari. Dove si firma?"
Salutame a Mogol #CTCF pic.twitter.com/hy6iHGZTkh
Non solo, Giorgia ha anche risposto, durante l’intervista ai complimenti di Fazio:
“Dici che canto in un modo pazzesco? Grazie, come 30 anni fa”.
https://t.co/9DjSyWp1bS pic.twitter.com/9Z2BUKCq0Y
— Paola. (@Iperborea_) February 23, 2025
Foto: X – LaPresse.
