Tutti i cambiamenti già fatti all’interno del cast di Domenica In non sono certo passati inosservati. In sole quattro settimane, lo show di Mara Venier, che quest’anno era presentato come un programma a conduzione “corale”, molto diverso dalle sue precedenti stagioni, ha cambiato pelle più volte, ritornando velocemente al format originario.
L’esempio più evidente è il ruolo di Teo Mammucari. Nelle scorse settimane, critici televisivi avevano scommesso che la presenza del presentatore sarebbe stata via via ridotta e, questa domenica, hanno avuto la conferma. I segnali erano già chiari dalle prime puntate, da quando il “Gioco del tabellone” – usato per tirare una nemmeno così velata frecciatina a Samira Lui e a La Ruota della Fortuna – è poi diventato un gioco telefonico.
Ora lo spazio è nuovamente cambiato. “Giochiamo con Teo” si è trasformato in un momento nel quale Mammucari sfiderà il Mago Silvan con giochi di magia più o meno demenziali.
Le frecciatine tra Teo Mammucari e Enzo Miccio
Il momento è durato solo pochi minuti, ma Mammucari non ha perso l’occasione per tirare una frecciatina a Enzo Miccio. Ricorderete che la scorsa settimana quest’ultimo aveva accusato il collega di avergli rubato spazio. Quando Mara Venier allora ha chiesto a Teo se Silvan gli avesse preso tutto lo spazio, lui non ha esitato a rispondere: “No, me l’ha preso Miccio lo spazio!”.
Siparietti e battibecchi a parte, in quest’ultima puntata di Domenica In i colleghi di Mara hanno avuto un ruolo decisamente marginale, e sembrata, in tutto e per tutto, una puntata dell’anno scorso. Non possiamo sapere le motivazioni ufficiali di questi cambi, ma sembra evidente che sia un effetto della “battaglia degli ascolti” contro Verissimo. Anche questa settimana Silvia Toffanin ha battuto la Venier con percentuali di share che andavano dal 22,7% nella prima parte al 18,5% nella seconda. Il massimo fatto da Domenica In, invece, è stato il 18,1%.
Mara si sta preparando a dire addio ai suoi colleghi per tornare a un format più collaudato? I presupposti ci sarebbero eccome.
Domenica In ha già fatto una lunga serie di cambiamenti.