Francesca Fagnani è più che mai protagonista del piccolo schermo. Dopo il successo consolidato del suo format Belve, la giornalista e conduttrice ha inaugurato un nuovo esperimento televisivo: Belve Crime. Si tratta di una serie speciale di interviste a protagonisti (e comprimari) di noti casi di cronaca nera: Massimo Bossetti, Tamara Ianni, Eva Mikula e Mario Maccione. Ogni intervista è introdotta dalla voce autorevole del giornalista Stefano Nazzi, ormai punto di riferimento nell’universo crime italiano.
Ma non finisce qui. Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, la Fagnani avrebbe firmato un nuovo contratto biennale con la RAI, segnale chiaro dell’intenzione dell’Azienda Pubblica di puntare ancora forte su di lei.
Francesca Fagnani resta in Rai: cosa succede a Belve
Il contratto, oltre a garantire la presenza della Fagnani per altri due anni, includerebbe un ampliamento del numero di puntate di Belve nella prossima stagione. Una scelta che renderebbe la giornalista ancora più centrale nel palinsesto. Ma non solo: il via libera riguarderebbe anche nuovi episodi di Belve Crime, segno che la Rai crede fortemente nello spin-off in chiave cronaca nera.
In sintesi, l’Azienda sembra voler puntare tutto su un binomio che funziona: Francesca Fagnani e le interviste senza filtri. Uno stile che divide, ma che fa discutere. E, soprattutto, fa ascolti.
Belve: Francesca Fagnani racconta i riti scaramantici che fa ogni giorno
Il segreto del successo di Francesca Fagnani sta in un mix ben calibrato di competenza giornalistica, empatia e autenticità. È puntigliosa, capace di leggere le persone e di trovare sempre il taglio giusto per ogni storia. Al tempo stesso, mostra un lato genuino e spontaneo che crea empatia con il pubblico, distante dalle pose classiche dei giornalisti televisivi. Il risultato? È diventata uno dei volti più amati (e temuti) della TV, con molti vip che preferiscono evitare le sue interviste. Il tutto condito anche da un pizzico di scaramanzia.
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