Per i naufraghi di quest’anno L’Isola dei Famosi è stata un’esperienza rivelatrice: ha svelato qualità nascoste, alleggerito drammi, fatto nascere rapporti impensabili. Cristina Plevani tutto si sarebbe aspettata tranne che diventare amica di Mario Adinolfi, invece oggi, a due settimane dalla finale, è l’unico concorrente del reality che sente ancora.
Per i suoi follower di Instagram non è una novità: poco dopo la vittoria dell’Isola, Cristina aveva pubblicato una foto scattata in Honduras nella quale baciava sulla fronte Mario Adinolfi. “Affetto e senso di protezione”, aveva scritto la Plevani, aggiungendo che provava una grande stima per lui.
Ha ribadito il concetto di recente anche in una lunga intervista fatta con Il Giorno, dove ha spiegato che prima del reality conosceva solo “il personaggio”, ma poi ha potuto conoscere “l’uomo e le sue fragilità”. È nata una bella amicizia e non esclude che possa andarlo a trovare a Las Vegas in occasione del suo compleanno, il 15 agosto.
Intanto i follower di Cristina Plevani continuano ad essere preoccupati per la sua salute. Lei ha sempre minimizzato, spiegando che si tratta di controlli di routine e che, per quanto debba ancora ritrovare regolarità con il sonno e un miglior equilibrio con il cibo, oggi sta bene e non può che essere grata al programma per le cose belle che le ha fatto scoprire. Quando era in Honduras ha ritrovato una serenità inaspettata, è riuscita a lasciarsi alle spalle delusioni e i fantasmi del passato.
La dolce dedica di Cristina Plevani per Mario Adinolfi
L’ha ribadito anche in quest’ultimo post, pubblicato poche ore fa. Ora che è tornata alla vita di tutti i giorni, fatica a gestire la fame nervosa e le emozioni più forti. Sull’Isola, invece, “tutto era pacato, niente dolori articolari, niente allergia, niente tosse nervosa”.
Anche in quest’occasione ha voluto dedicare un pensiero ad Adinolfi. Mario la chiamava “l’imperturbabile”. Oggi ha capito quanto sia stata importante la sua amicizia. “Forse è stata la mia salvezza, il mio scudo, la mia protezione”.
