Sta facendo discutere un post pubblicato su X da Giuseppe Candela, che ha acceso i riflettori sui cachet stellari della prossima edizione di Ballando con le Stelle. Il giornalista ha lanciato una frecciatina confrontando i costi tra due dei programmi di punta di Rai1: Ballando e Tale e Quale Show.
Giuseppe Candela parla dei cachet di Ballando con le Stelle 2025 e Tale e Quale Show: “La tv si fa coi soldi”
“Curiosità. Tutto il cast di Tale e Quale Show costa meno di una concorrente di Ballando con le Stelle. Perché Milly è la più brava nel fare cast con vip, ogni anno di più va detto, ma ha anche budget che altri si sognano. Non dico che è sbagliato, per me la tv si fa con i soldi. Ma ci sono almeno due compensi monstre in questa edizione. Aspetto che non si può sottovalutare, altri fanno le nozze con i fichi secchi” ha scritto Candela.
Un commento che ha inevitabilmente alimentato le polemiche, facendo emergere un aspetto spesso poco visibile al pubblico: quanto costi davvero mettere insieme un cast di celebrità per il programma di Milly Carlucci. Secondo Candela, infatti, le cifre sarebbero talmente elevate da superare l’intero budget del cast di Tale e Quale Show di Carlo Conti, nonostante anche quest’ultimo possa contare su nomi noti e performance di grande richiamo.
Insomma, le indiscrezioni sui compensi milionari di Ballando con le Stelle stanno facendo rumore, mentre il confronto con altri format accende il dibattito sulla gestione dei budget televisivi.
Milly Carlucci avrebbe pagato di tasca propria Barbara D’Urso a Ballando con le Stelle
L’argomento dei cachet riservati ai concorrenti di Ballando con le Stelle 2025 è, in vero, argomento di discussione ormai da settimane. Il nome di Barbara d’Urso in particolare, oltre ad aver generato grande clamore al momento dell’annuncio, è anche quello che secondo le voci che circolano sarebbe stato il più difficile da convincere. Per portare l’ex regina di Pomeriggio Cinque nel suo talent, infatti, pare che Milly in persona abbia dovuto fare più di un sacrificio. Ve ne abbiamo parlato qui.
