Buon “Blue Monday“! Oggi è il lunedì più triste dell’anno.
Blu, come il “periodo blu” di Picasso, in cui dipingere in maniera monocromatica è stata per l’artista il modo per esprimere lo stato d’animo in cui viveva: inquieto e malinconico. Blu, come il colore di Tristezza una delle emozioni protagoniste del film di animazione Disney Pixar Inside Out. Blu, come questo lunedì 16 gennaio 2017 che è stato eletto come il lunedì più triste dell’anno.
A dirlo per la prima volta è stato lo studioso inglese Cliff Arnall, sulla base di alcuni fattori. Il risultato del calcolo di questi darebbe il giorno più triste dell’anno: oggi. Un po’ per la fine delle feste appena passate, un po’ per i soldi spesi (durante le feste, appena passate), un po’ perché è proprio di lunedì che ci si ammala maggiormente. Poi ci sono: ansia, di dover affrontare un nuovo anno, e aspettative che vengono riposte in questo 2017.
Dopo il “Cyber Monday” ecco a voi il “Blue Monday”
Se lo scorso novembre ci era stato “regalato” un ottimo lunedì cibernetico, il Cyber Monday, quest’oggi dobbiamo accontentarci del “Blue Monday” e di tutte le possibili sfumature (leggi lamentele) che accompagneranno questa giornata. Nonostante i fattori presi in considerazione dal professor Arnall non abbiamo mai avuto riscontri scientifici o matematici, tanto che l’Università di Cardiff ne ha preso le distanze, il suo “Blue Monday” è diventato virale. In rete l’hashtag è al primo posto delle tendenze di Twitter.
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