Come faremmo senza nonne? In Giappone lo sanno bene! Dopo i famosi Crying Café, dove era possibile sfogarsi in un ambiente accogliente, nel Paese del Sol Levante arriva un’altra idea tenerissima e geniale: le nonne a noleggio.
Il servizio si chiama OK! Obaachan (che in giapponese significa “OK! Nonna”) e sta riscuotendo un enorme successo tra persone di tutte le età, soprattutto tra chi vive da solo o sente il bisogno di un po’ di calore umano.
Nonne per cucinare, chiacchierare e ricevere affetto
L’iniziativa permette di trascorrere del tempo con signore over 60, che mettono a disposizione la loro esperienza, la loro gentilezza e, perché no, le loro ricette di famiglia! Si può cucinare insieme, chiacchierare, passeggiare o semplicemente condividere un momento di compagnia.
La richiesta più comune? Il supporto emotivo, perché a volte basta una chiacchiera con una nonna per sentirsi meglio, anche a migliaia di chilometri da casa.
Quanto costa una “nonna a noleggio”?
Il prezzo è alla portata di tutti: circa 18 euro l’ora, a cui si aggiunge una piccola somma per lo spostamento. Un investimento minimo per un’esperienza dal grande valore umano.
Un’idea che unisce le generazioni
L’obiettivo di OK! Obaachan non è solo quello di offrire compagnia, ma anche di creare connessioni autentiche tra giovani e anziani. In una società dove la solitudine è sempre più diffusa, questa iniziativa è diventata un modo per ridare significato al tempo condiviso e alla saggezza delle nonne.
Un successo che, chissà, un giorno potrebbe arrivare anche in Europa. Perché dopotutto… chi potrebbe mai fare a meno di una nonna?
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