Una nube radioattiva sta passando in queste ultime settimane sopra l’Europa. Sono ancora ignote le origini e le conseguenze di questa sua “ventata”. Le radiazioni, rilevate ad inizio anno, tra la Norvegia e la Russia, sono il risultato di un degradamento dello iodio 131.
Non si conosce quale sia stata l’origine della nube radioattiva, ma non dovrebbero esserci conseguenze per gli esseri viventi per via della sua limitata intensità. Nel 2011 c’è stato un evento simile causato da problemi tecnici sui filtri dei labroatori dell’Institute of Isotopes, in Ungheria.
Una nube radioattiva: ignota l’origine
La Norvegia in un primo momento aveva scelto di non informare la popolazione. Come riporta il sito della Norwegian Radiation Protection Authority. “Le misure di radioattività rilevate durante il mese di gennaio, pur essendo al di sopra della media, erano a valori estremamente bassi e non creavano alcuna preoccupazione per l’uomo o per l’ambiente“.
Sull’origine dell’ignoto fatto, si aggiunge che “Nei giorni in cui sono state rilevate le radiazioni c’era maltempo su gran parte dell’Europa, e questo ha impedito di risalire al luogo del rilascio. Alcuni indizi farebbero però pensare a un’origine dall’est dell’Europa“. L’evento resta un mistero, ancora ad oggi. Le indagini proseguono per focalizzare e restringere la zona di provenienza.
