Parigi si conferma terra d’oro per il doppio femminile azzurro. Dopo la medaglia olimpica conquistata la scorsa estate, Sara Errani e Jasmine Paolini scrivono un’altra pagina storica del tennis italiano, trionfando al Roland Garros 2025 nel torneo di doppio femminile. Un successo che ha il sapore della rivincita, dopo la sconfitta in finale dell’anno scorso.
La vittoria è arrivata al termine di una battaglia durissima, vinta col punteggio di 6-4 2-6 6-1 contro la coppia formata da Anna Danilina e Aleksandra Krunic. Primo set equilibrato e portato a casa dalle azzurre, poi la reazione kazako-serba, quindi il capolavoro: terzo set dominato da Errani e Paolini, capaci di spegnere ogni velleità di rimonta.
Missione compiuta, e con grande autorevolezza.
La vittoria è anche la conferma di un’intesa ormai rodata tra l’esperienza di Sara e l’energia ritrovata di Jasmine, che tre settimane fa si erano già imposte al Foro Italico, vincendo il doppio agli Internazionali d’Italia.
Per Paolini è il modo migliore per lasciarsi alle spalle la delusione del singolare, dove era uscita agli ottavi contro l’ucraina Elina Svitolina. Per Errani, invece, è un doppio trionfo: a Parigi ha infatti vinto anche il doppio misto insieme ad Andrea Vavassori.
Ma quanto vale questa vittoria?
Il successo a Parigi frutta 590.000 euro, da dividere in due: 295.000 euro a testa.
Una cifra importante, certo, ma non paragonabile a quanto guadagna chi brilla nel singolare: basti pensare che chi perde agli ottavi incassa 265.000 euro, mentre il campione o la campionessa del singolare portano a casa 2,55 milioni di euro.
Per il doppio misto, dove Errani e Vavassori si sono imposti, il premio è molto più contenuto: 61.000 euro a testa, addirittura meno di quanto spetta a chi esce al primo turno del singolare.
E Sinner? Che peccato…
Niente da fare, invece, per Jannik Sinner. Dopo cinque ore di tennis stellare, l’altoatesino ha dovuto cedere il passo a Carlos Alcaraz. Una sconfitta che brucia, ma che conferma il livello altissimo raggiunto dal nostro numero uno.
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