Il cinema fa emozionare, insegna, fa riflettere e un po’ ci fa conoscere, noi stessi e gli altri. Così, spesso, alla domanda “quali sono i tuoi film preferiti?” stiamo in realtà chiedendo che tipo di persona sei e quali sono i valori che ti rappresentano. In occasione dell’udienza del Papa con il mondo del cinema, anche Leone XIV ha voluto condividere i suoi quattro film preferiti.
I quattro film preferiti del Papa: messaggi di gentilezza e speranza
Il primo dei film citati dal Papa Leone XIV, in ordine cronologico per data di uscita, è La vita è meravigliosa (1946) di Frank Capra. Si tratta di una commedia di Natale che racconta un’America nel pieno del boom economico, ma che si dimentica della socialità per dare pieno potere al denaro e all’individualità egoistica e insaziabile.
Il secondo film che il Papa raccomanda è Tutti insieme appassionatamente (1965), il musical capolavoro di Robert Wise, che racconta come la gioia e il canto possano essere un rifugio per stare insieme e uno strumento di libertà che restituisce umanità a chi è stata sottratta.
Il terzo dei film preferiti dal Leone XIV è Gente comune (1980) di Robert Redford, il film ambientato in un’America sconvolta dalla guerra del Vietnam, dove sembra non ci sia abbastanza amore per superare il dolore della perdita di un figlio. Quando tutto sembra perduto, è con un piccolo gesto che si ritrova la speranza e l’amore può tornare a vivere anche nel dolore.
L’ultimo film scelto dal Papa è La vita è bella (1997), diretto e interpretato da Roberto Benigni, che racconta con una prospettiva insolita il periodo più buio della storia recente dell’umanità, permettendo al gioco e all’ironia di sovrastare il male e di offrire un barlume di speranza.
Questi sono i quattro film scelti dal Pontefice, quattro capolavori accomunati dallo stesso messaggio, declinato in maniera diversa dai quattro registi: restare dalla parte dei buoni e scegliere la gentilezza, anche quando il mondo sembra crollare addosso ai protagonisti.
