Nella provincia canadese di Nuova Scozia è recentemente nato un progetto che racconta meglio di molti discorsi come cultura e tutela animale possano convivere. Otis & Clementine’s Books & Coffee accoglie gattini abbandonati all’interno della libreria, trasformando un semplice spazio commerciale in un presidio di responsabilità ambientale e sociale. Tra romanzi e tazze fumanti, i cuccioli salvati dalla South Paw Conservation Nova Scotia trovano un luogo protetto, lontano dai contesti critici da cui provengono, e soprattutto la possibilità concreta di essere adottati.
L’idea dietro l’iniziativa: parla la proprietaria e fondatrice
La proprietaria, Ellen Helmke, ha avviato l’iniziativa due anni fa, recuperando un’area inutilizzata del locale. L’obiettivo era creare un rifugio temporaneo capace di aumentare le probabilità di adozione, ma anche ricordare che il benessere animale non è un tema marginale: è parte integrante di una comunità più attenta e sostenibile. Il contatto diretto tra visitatori e mici, infatti, favorisce una consapevolezza immediata del valore dell’adozione e dell’impatto della cura sugli ecosistemi locali, spesso messi alla prova da abbandoni e sovrappopolazione felina.
Il risultato è diventato un modello virtuoso: ogni gatto ospitato ha trovato famiglia. Una piccola realtà che dimostra come un gesto semplice possa generare un cambiamento tangibile, ricordando che la sostenibilità passa anche attraverso scelte quotidiane e luoghi apparentemente ordinari.
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