I mari che bagnano le nostre coste sono sempre più inquinati, fortunatamente però i tanti progetti di salvaguardia degli animali e della biodiversità delle nostre acque stanno portando i loro frutti. Una delle prime buone notizie è quella del ritorno della foca monaca nel Mar Mediterraneo confermato anche dal WWF. Dopo di questa, quella dell’avvistamento di un gruppo di delfini al largo del porto di Ancona, un fenomeno sempre più frequente grazie ai progetti di salvaguardia di questo stupendo mammifero.
Ora una nuova notizia, quella dell’avvistamento di una balenottera comune nel Mar Ionio.
In Puglia avvistata una balenottera: il video
La balenottera comune è il secondo cetaceo più lungo della Terra dopo la balenottera azzurra, gli esemplari più grandi possono raggiungere i 27 metri di lunghezza e un peso massimo registrato di 74 tonnellate. Una vera e propria bellezza visibile anche nei nostri mari, grazie anche ai progetti del WWF per la loro salvaguardia. Al largo di Taranto vi è stato uno spettacolare avvistamento registrato da un gruppo di pescatori amatoriali:
Come proteggere le balenottere
Nonostante siano degli animali imponenti anche le balenottere vanno protette, in particolare perché non hanno paura dell’uomo e si avvicinano facilmente alle imbarcazioni. Per questo in caso di avvistamento è sempre utile spegnere i motori; negli anni diverse balene sono decedute a causa di gravi ferite riportate a causa dell’avvicinamento alle eliche delle navi e ai motori delle barche.
