Adele si racconta: “Ho sofferto di depressione post-partum“. In un’intervista rilasciata a Vanity Fair la cantante inglese ha parlato di quel lato oscuro che può colpire le neo-mamme: la depressione post-partum. Un malessere di cui si parla troppo poco e che può insinuarsi nell’animo di chiunque, anche di una cantante amatissima e di forte successo. Adele, tolta la maschera da diva dei palcoscenici, parla a cuore aperto della sofferenza provata nel nuovo ruolo di madre e della sua battaglia vinta contro la depressione.
“Ho sofferto di depressione post-partum. Bisogna parlarne e pensare a se stessi”
Dopo la nascita del figlio Angelo, era ossessionata dall’idea che la maternità fosse stata la scelta peggiore della sua vita. “Ho avuto una brutta depressione post-partum dopo aver dato alla luce mio figlio. La cosa mi ha molto spaventata“, confessa la cantante. L’aiuto più grande è arrivato dal suo compagno, Simon Konecki: “Mi ha consigliato di non chiudermi in me stessa e confrontarmi con altre madri“.
Adele ha trovato il coraggio di dare ascolto alle sue paure ed uscire allo scoperto, sentendosi meno sola e allontanando quel “mostro” dai suoi pensieri. “Mi regalavo un pomeriggio a settimana per fare quello che volevo, senza il mio bambino. Una mia amica mi ha detto “Davvero? Non ti senti male?” le ho risposto “Non così male come mi sentirei se non lo facessi”. Altre quattro amiche la pensavano come me, ma erano tutte troppe imbarazzate per parlarne. Tutti credevano che la gente le avrebbe etichettate come cattive madri , ma non è questo il caso. Ti rende una mamma migliore darti del tempo migliore“.
Fonte: Vanity Fair