Dove si mangia la migliore pizza al taglio d’Italia? A Roma, che si è aggiudicata ben 12 delle 50 posizioni di questa particolare classifica, dimostrandosi la regina indiscussa. Questo tipo di pizza ha diversi nomi: pizza da viaggio, in teglia o al trancio, ma non è un fenomeno solo romano. Anzi, sempre più spesso è declinato secondo le tradizioni territoriali, assumendo così un forte legame identitario.
La classifica è stata creata dalla guida gastronomica 50 Top Pizza, che ogni anno realizza analisi su pizze e pizzerie. Di recente ha rilasciato la lista dedicata alla pizza da viaggio.
Roma è la capitale indiscussa di questa specialità
Roma, occupando le prime due posizioni di questa classifica e avendo il maggior numero di menzioni rispetto a ogni altra città, è la capitale indiscussa di questa specialità. Nello specifico, al primo posto troviamo Frumentario, la pizzeria di Alessandro Santilli. Si è posizionato secondo Pizzarium di Gabriele Bonci. Meritano una particolare menzione altri tre locali di Roma che fanno parte della top 10: Lievito, Roscioli e Tiella.
La situazione nel resto d’Italia
Fuori Roma spicca la Campania, che con sette posizioni è la seconda regione con più presenze all’interno della classifica. In particolare, segnaliamo Masardona a Napoli, al settimo posto. Segue la Calabria, con ben tre pizzerie, la seconda regione con più presenze escludendo naturalmente il Lazio. La terra del peperoncino è anche la regione del locale Campana Pizza In Teglia, che occupa il gradino più basso del podio.
Emilia-Romagna, Sicilia e Lombardia si distinguono con tre presenze ciascuna. Se però siete curiosi di scoprire di quale locale si tratti, o se fosse presente anche il vostro forno preferito, qui sotto potete leggere la classifica di tutte e 50 le posizioni per la migliore pizza al taglio in Italia.
Ecco la classifica completa
- Frumentario – Roma, Lazio
- Pizzarium – Roma, Lazio
- Campana Pizza In Teglia – Corigliano Calabro (CS), Calabria
- Lievito – Francesco Arnesano – Roma, Lazio
- Antico Forno Roscioli – Roma, Lazio
- Tellia – Torino, Piemonte
- Masardona – Napoli, Campania
- Tiella – Roma, Lazio
- Tiri Bakery & Caffè – Potenza, Basilicata
- Grigoris The Bakery – Mestre (VE), Veneto
- Micro Forno Luca Pezzetta – Fiumicino (RM), Lazio
- Sancho – Fiumicino (RM), Lazio
- ‘O Fiore Mio Pizze di Strada – Bologna, Emilia-Romagna
- Lievin – Castione della Presolana (BG), Lombardia
- Forno Filomena – Cosenza, Calabria
- Davide Longoni – Milano, Lombardia
- Granocielo – Avezzano (AQ), Abruzzo
- Trunch – Aversa (CE), Campania
- L’Orso in teglia – Messina, Sicilia
- La Pia Centenaria – La Spezia, Liguria
- Forno Brisa – Bologna, Emilia-Romagna
- La Divina Pizza – Firenze, Toscana
- Alimento – Brescia, Lombardia
- Mulino Urbano – Salerno, Campania
- Oliva Pizzamore – Acri (CS), Calabria
- Forno Urbano – Trento, Trentino-Alto Adige
- Il Pizzicotto – Lecce, Puglia
- Forno Mollica – Sasso Marconi (BO), Emilia-Romagna
- 1947 Pizza Fritta – Napoli, Campania
- Ruver Teglia Frazionata – Roma, Lazio
- Pizzeria Da Filomena – Castrovillari (CS), Calabria
- Cresci – Roma, Lazio
- Pane e Tempesta – Roma, Lazio
- Panificio Adriatico – Bari, Puglia
- Fermo Pizza – Napoli, Campania
- Forno Monteforte – Roma, Lazio
- Francesco Arena – Mastro Fornaio – Messina, Sicilia
- Farinando – Ancona, Marche
- IBRIS – focacce e pizze – Trento, Trentino-Alto Adige
- 50 Teglie – Torino, Piemonte
- Pbread – Cagliari, Sardegna
- Capaldo Forno Contemporaneo – Avellino, Campania
- Fratelli Trecca – Roma, Lazio
- Pizza Chef Roma – Roma, Lazio
- Elettroforno Frontoni – Roma, Lazio
- Panificio Graziano – Palermo, Sicilia
- MangiaRÈ Pizza e Schiaccia – Signa (FI), Toscana
- È Bona Furia – Ascoli Piceno, Marche
- 400 Gradi – Foligno (PG), Umbria
- Buratto – Genova, Liguria
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