Unire l’amore per i viaggi con quello per il proprio cane è oggi possibile anche in mare aperto. Grazie a Cruise Tails, una crociera pensata interamente per i cani con i rispettivi accompagnatori. La prima esperienza di viaggio dedicata al mondo pet-friendly, promossa da Margaritaville at Sea in collaborazione con Expedia Cruises. La partenza è prevista per novembre 2025 da Tampa, in Florida, a bordo della nave Islander.
Un’esperienza su misura per cani e padroni
La nave accoglierà fino a 250 cani e i loro compagni umani, per una vacanza pensata per il benessere di entrambi. L’offerta include trattamenti di toelettatura, massaggi per cani, sfilate in costume, spettacoli di addestramento, incontri con esperti e la possibilità di ricevere snack gourmet e regali personalizzati.
Non mancheranno momenti di svago all’aperto e aree gioco attrezzate. Inoltre, ogni cabina avrà una zona riservata per i bisogni del cane, mentre a bordo sarà presente un “Pet Butler”, una figura dedicata all’assistenza degli animali 24 ore su 24.
Destinazioni pet-friendly
La crociera farà tappa in località selezionate con spiagge e strutture attrezzate per i cani, pensate per permettere anche a loro di vivere momenti di svago e socialità, dove i cani potranno muoversi in libertà, lontano da luoghi affollati o poco adatti alla loro natura. L’obiettivo è offrire un’esperienza che tenga conto dei bisogni degli animali, evitando ambienti potenzialmente stressanti o inadatti.
Il costo della crociera parte da 1.200 euro a persona (in cabina interna). Per partecipare è necessario presentare una richiesta tramite il sito ufficiale, con certificati veterinari e vaccinazioni aggiornate.
Quando il lusso per cani diventa una questione di desideri umani
Certo, l’idea colpisce per originalità e livello di cura, ma viene spontaneo chiedersi se i nostri cani abbiano davvero bisogno di tutto questo. Massaggi, sfilate, maggiordomi dedicati: quanto di ciò risponde realmente al loro benessere, e quanto invece è frutto del nostro desiderio di includerli in esperienze sempre più simili alle nostre?
Il confine tra attenzione verso gli animali e proiezione dei bisogni umani su di loro è sottile. Se da un lato è positivo vedere riconosciuta l’importanza del legame con i nostri compagni a quattro zampe, dall’altro è legittimo riflettere sul fatto che questo tipo di offerta nasce e cresce soprattutto in un mercato multimilionario, in cui il lusso per animali risponde più a una logica di consumo che a necessità reali degli stessi.
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