Dietro il ricatto a Raoul Bova si nasconderebbe una vera e propria “truffa premeditata”, come rivelano chat inedite tra l’attore e un anonimo interlocutore, che per la polizia postale sarebbe Federico Monzino, amico di Bova. Prima ancora che l’attore incontrasse la presunta amante Martina Ceretti e prima che Monzino decidesse di inviare tutto a Fabrizio Corona, il piano era già stato studiato.
La truffa dietro al ricatto a Raoul Bova: cosa è emerso e cosa non torna nella vicenda che infiamma il gossip
Il ricattatore, che ha scritto a Bova da un numero spagnolo probabilmente intestato a un prestanome, minaccia: «Questa è pesante, anche con audio che conferma tutto. Nelle mani di Fabrizio diventa una puntata di Falsissimo. Sono già in contatto con lui». Bova risponde: «Io non sono più in una relazione da tempo, quindi non è una cosa che crea un disastro». L’anonimo replica: «Ah ok, allora meglio. Anche perché rovinare un matrimonio era la cosa che più mi dispiaceva». L’attore replica: «Non sono più sposato da due anni».
L’anonimo ribadisce più volte che il materiale finirà su “Falsissimo” e nelle mani di Fabrizio Corona, confermando che tutto era pianificato. Monzino nega di essere l’autore dei messaggi inviati a Bova, ma ammette di aver condiviso chat e audio con Corona, spiegando che Ceretti «voleva diventare famosa». La polizia postale ha inviato un’informativa alla Procura di Roma, ipotizzando il reato di tentata estorsione.
Monzino è stato ascoltato come persona informata sui fatti, anche se non risulta indagato. Sono stati sequestrati i telefoni di Monzino e della modella 23enne Martina Ceretti, che ha ammesso di aver inoltrato i file audio a Monzino in buona fede, senza secondi fini.
Gli investigatori stanno valutando anche la posizione di Fabrizio Corona e cercando di capire come abbia acquisito i file, mentre il numero spagnolo da cui sono partiti i messaggi rimane un mistero. I messaggi di ricatto sono arrivati a Bova a inizio luglio, e gli audio sono stati diffusi sui canali di Corona il 21 luglio.
La polizia incrocia ora dati, trasferimenti e conversazioni per ricostruire la vicenda, che appare più come un piano studiato che un semplice ricatto.
Raoul Bova, il riavvicinamento con l’ex moglie dopo il caos con Rocío: parlano fonti vicine
La bufera scatenata dal video di Falsissimo — con audio e chat compromettenti tra Raoul Bova e Martina Ceretti — continua a pesare sulla vita dell’attore. Mentre Rocío Muñoz Morales sembra rifugiarsi nel silenzio e nel dolore, intorno a Bova si forma un inaspettato e compatto nucleo familiare. Ve lo abbiamo raccontato nel dettaglio qui.
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