Il 3 agosto scorso Sinead O’Connor aveva diffuso sul suo account Facebook un video in cui chiedeva aiuto.
Un appello lungo 12 minuti in cui la cantante di “Nothing compares to you” è in lacrime in un motel del New Jersey.
In seguito al video la collega Annie Lennox si affida ai social per chiedere che qualcuno intervenga per aiutare Sinead:
“Ho appena visto questa sincera richiesta d’aiuto di Sinead O’Connor, da una camera di motel nel New Jersey, nella quale dichiara che nessuno la sta aiutando, ad eccezione di uno psichiatra e di un medico. Mi rendo conto che Sinead soffra di gravi problemi di salute mentale, ma temo per la sua sicurezza. Non ci sono amici stretti o familiari che possano starle accanto e darle dell’amorevole sostegno? È terribile vederla in uno stato così vulnerabile”.
Nel frattempo qualcuno è intervenuto sulla pagina della O’Connor a distanza di 4 giorni dal video.
Ha fatto sapere di stare tranquilli e che la cantante irlandese non sta pensando al suicidio e che ora qualcuno si sta occupando di lei.
Il post di Annie Lennox
Foto: Facebook
