Con gli ultimi casi di violazione dei dati privati degli utenti, Facebook sta passando dei momenti poco sereni. Il social guidato da Mark Zukerberg, che in più di una occasione ha ammesso le colpe dell’azienda nella trasmissione a terzi di dati sensibili, sta cercando di prendere dei seri provvedimenti per sistemare un po’ la faccenda. Nel corso di queste settimane proprio sulla piattaforma si stanno avviando delle nuove regolamentazioni e si stanno prendendo delle importanti decisione, così da garantire un ritorno della fedeltà e della fiducia da parte degli utenti.
Dal 9 aprile Facebook ha iniziato a garantire ai suoi utenti una maggiore trasparenza proprio sull’uso dei dati legati alla privacy, ma soprattutto a quali app li hanno usati e in che modo li hanno “mal utilizzati”. L’approfondimento e l’analisi è stato fatto a partire in particolare dallo scandalo di Cambridge Analytica, ma nel corso del tempo verrà esteso anche ad altre. Gli utenti dunque nelle prossime settimane potranno veder apparire sul proprio newsfeed delle comunicazioni proprio relative ai dati sensibili, così da verificare e prendere maggiore coscienza del caso. Lo chief technology officer di Facebook, Mike Schroepfer ha scritto
A partire da lunedì 9 aprile mostreremo alle persone un link nella parte superiore del loro news feed in modo che possano vedere quali app utilizzano e le informazioni che hanno condiviso con quelle app. Le persone potranno rimuovere le app che non vogliono più. Gli utenti saranno in grado di rimuovere le app che non vogliono più. Riteniamo che queste modifiche consentiranno di proteggere meglio le informazioni delle persone. Sappiamo di avere più lavoro da fare
Fonte foto: Pexel
